By Napoli, 13 Marzo 2024 – La campagna di informazione della Regione Campania contro il Governo Meloni, espressa attraverso manifesti dal costo complessivo di 121 mila euro più Iva, è al centro dell’attenzione politica. L’assessore regionale Antonio Marchiello, intervenuto nel question time in Consiglio regionale, ha risposto a un’interrogazione presentata dal consigliere della Lega Severino Nappi.
La spesa sostenuta, derivante da un’adeguata procedura ad evidenza pubblica, mirava a sensibilizzare l’opinione pubblica su temi quali la sanità pubblica, la politica di coesione, e l’autonomia differenziata. Secondo Marchiello, la campagna rientra nella strategia della Regione per affrontare le criticità in tali settori, ritenuti penalizzati dalle attuali politiche governative.
Manifesti con slogan come “Il Governo Meloni tradisce il Sud” e “Il Governo Meloni chiude i pronto-soccorsi” sono apparsi a Napoli e in diversi centri regionali. L’assessore ha difeso l’iniziativa, sostenendo che tali espressioni rispecchiano la verità sostanziale delle problematiche evidenziate dall’amministrazione regionale.
Le iniziative della Regione Campania si focalizzano sulla lotta al divario territoriale, richiedendo trasferimenti e risorse adeguati nel settore della sanità. La mancata assegnazione di risorse del Fondo sviluppo e coesione, e la proposta di autonomia differenziata, rappresentano ulteriori preoccupazioni discusse durante il question time.
Nonostante le formali richieste al Governo nazionale, la definizione di provvedimenti è ancora pendente, portando la Regione a considerare la campagna come parte integrante della strategia per comunicare direttamente con i cittadini. L’Ufficio stampa e comunicazione della Regione Campania sottolinea l’obiettivo di diffondere un messaggio semplice e comprensibile.
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