La Procura di Santa Maria Capua Vetere ha avviato un’inchiesta e ha iscritto due persone nel registro degli indagati, focalizzando l’attenzione sui vertici dell’azienda. È stato inoltre disposto il sequestro del macchinario coinvolto nell’incidente.

Secondo una prima ricostruzione condotta dai carabinieri di Maddaloni, Giuseppe Borrelli sarebbe rimasto incastrato con un braccio nel macchinario, il quale lo avrebbe poi trascinato e schiacciato, causandone la morte. Nonostante i tentativi di soccorso, non è stato possibile salvare il giovane.

Questo tragico evento sottolinea l’importanza della sicurezza sul posto di lavoro e pone l’attenzione sulle condizioni e le procedure all’interno delle aziende. È fondamentale che vengano adottate tutte le misure necessarie per prevenire incidenti del genere e garantire un ambiente di lavoro sicuro per tutti i dipendenti.

Le indagini in corso forniranno ulteriori dettagli sulla dinamica dell’incidente e potranno portare alla luce eventuali responsabilità.

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