Un video postato su TikTok dall’account di Emanuele Ucci, attualmente agli arresti domiciliari per la sua presunta partecipazione nelle brutali torture di tre ragazzi nel rione Libertà di Benevento, ha sollevato indignazione tra i cittadini.
Nel video, segnalato al deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli, scorrono diverse foto accompagnate dalla scritta “supereremo anche questa, ti amo” e un cuoricino. Tale gesto ha suscitato la rabbia dei cittadini, che hanno protestato contro la possibilità che una persona indagata per reati così gravi abbia accesso ai social media.
Borrelli ha richiesto un’indagine immediata per verificare se Ucci abbia libero accesso al cellulare e ai suoi canali social, violando così le misure cautelari imposte. Ha inoltre espresso la sua sorpresa per come i criminali, dopo aver commesso reati atroci come il sequestro, la tortura e il furto, possano mostrarsi affettuosi e romantici sui social media.
Si spera che questo incidente porti alla luce la gravità della situazione e che i colpevoli siano puniti adeguatamente, anziché spendere tempo sui social media anziché riflettere sulle atrocità commesse.
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