0

Un’operazione incisiva dei carabinieri ha portato all’arresto di un uomo e una donna, accusati di gestire un’efficiente piazza di spaccio di cocaina e hashish a Castel Volturno, nel casertano.

L’ordinanza del Gip presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha sancito la detenzione in carcere per la donna e gli arresti domiciliari per l’uomo, delineando una decisa risposta delle autorità alla criminalità organizzata locale. Altri due soggetti, entrambe donne, sono stati indicati come partecipi nell’inchiesta, rivelando la complessità e l’estensione dell’operazione di contrasto al narcotraffico.
Questa indagine, nata dalle attività di monitoraggio iniziate nell’agosto del 2021, dopo l’arresto di alcuni consumatori di droga da parte dei carabinieri di Grazzanise, ha svelato la presenza di una “piazza di spaccio” ben radicata e gestita da cittadini italiani. Un dato non scontato in un territorio dove prevalgono le organizzazioni criminali di matrice straniera, in particolare quelle nigeriane. Il sequestro di sostanze stupefacenti e le testimonianze raccolte hanno permesso di installare dispositivi di sorveglianza che hanno rivelato l’intensa attività di vendita, con i pusher che operavano dalle proprie abitazioni senza apparenti conflitti con le reti di spacciatori africani.
L’operazione sottolinea l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare il fenomeno dello spaccio di droga, una piaga che alimenta dipendenze e violenza, sconvolgendo le comunità locali. La peculiarità di questa rete di spaccio, gestita da italiani e inserita in un contesto dominato da organizzazioni estere, riflette la mutevole natura del crimine organizzato e la necessità di un impegno costante e coordinato per la sua eradicazione.

Redazione

Il Restauro della Galleria Umberto I Illumina Napoli, lavori dall’11 al 20 Marzo

Previous article

Scandalo a Nocera Inferiore: Ufficiale Giudiziario in Carcere per Abusi Sessuali

Next article

You may also like

Comments

Comments are closed.

More in Cronaca