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Il celebre street artist napoletano Jorit ha subito un tentativo di vandalismo su uno dei suoi murales situato a Ischia, specificatamente all’esterno del liceo statale Buchner.

Questo episodio di disapprovazione fa seguito alle recenti polemiche scatenate da una foto di Jorit con il presidente russo Vladimir Putin, durante il Festival della Gioventù in Russia. La foto, diventata virale, ha sollevato un’ondata di critiche verso l’artista, anche da parte di alcuni dei suoi fan, per la decisione di posare accanto a una figura così controversa nel contesto geopolitico attuale.
Nella notte, ignoti hanno lanciato vernice bianca contro il murale, creato nel maggio del 2022, in un chiaro gesto di disapprovazione verso l’artista e le sue recenti azioni. Accanto al murale vandalizzato, è stata anche appesa una bandiera ucraina, simbolo di solidarietà verso il paese in conflitto con la Russia, ulteriore indicazione del dissenso per l’incontro di Jorit con Putin.
Questo gesto di vandalismo contro l’opera d’arte di Jorit riflette la tensione e la polarizzazione che certe figure e azioni possono generare all’interno della comunità. Rappresenta inoltre un momento di riflessione sull’impatto che le azioni pubbliche degli artisti possono avere sulla percezione del pubblico e sulle loro opere. Il dibattito scaturito da queste azioni mette in luce la complessità delle reazioni sociali e politiche nell’arte e nella cultura contemporanea.

Redazione

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