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L’Anpi di Caserta si è levata in una vibrante protesta contro l’ignobile manifestazione di odio e razzismo che ha macchiato il Municipio di Mondragone.

I volantini infami, con frasi come “Mondragone è fascista” e “Basta rom a Mondragone”, rappresentano un attacco senza vergogna ai più deboli e ai migranti che contribuiscono alla comunità con il loro duro lavoro.
Questo gesto spregevole non solo offende la dignità delle persone colpite, ma rappresenta anche un chiaro tentativo di riportare un’ideologia pericolosa e violenta come il fascismo. L’Anpi condanna fermamente questa azione e si unisce alla comunità di Mondragone nel ribadire i valori fondamentali della Costituzione italiana e della resistenza antifascista.
La storia di Mondragone è segnata da sacrifici e coraggio durante la lotta di Liberazione, con 42 cittadini trucidati e oltre 20 partigiani che hanno combattuto per la libertà e la democrazia. Questi volantini infamanti non solo denigrano la memoria di coloro che hanno dato la vita per la libertà, ma offendono l’intera comunità e la sua storia di resistenza.
L’appello dell’Anpi di Caserta a unirsi in un presidio antifascista presso la Casa Comunale è un segno di solidarietà e di determinazione nel combattere ogni forma di odio e discriminazione. È essenziale che le istituzioni locali e le forze dell’ordine agiscano con fermezza per individuare e punire coloro che si rendono colpevoli di tali atti vergognosi.
La lotta contro il fascismo e il razzismo è un impegno di tutti i cittadini liberi ed onesti, e solo uniti possiamo difendere i principi di uguaglianza, libertà e solidarietà su cui si fonda la nostra società.

Redazione

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